3 segni zodiacali che preferiscono la solitudine ad una cattiva compagnia

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By Alice Iz

Al giorno d’oggi i rapporti sociali sono spesso vestiti di carta stagnola. Brillanti fuori, assolutamente opachi dentro. E in un mondo in cui il numero di amici è più importante della qualità, i 3 segni zodiacali che preferiscono la solitudine rappresentano una voce fuori dal corro.

Non la temono. Anzi. Ritrovarsi soli è spesso una terapia che serve a ricaricarli. Perché è anche vero che non sempre e non da tutti è possibile prendere le distanze.

Spesso le “cattive compagnie“ che questi segni zodiacali incontrano sono colleghi di lavoro, addirittura membri della famiglia.

E allora ecco che quei momenti che riescono a ritagliarsi per spegnere il mondo esterno e stare soli con se stessi, rappresentano una vera e propria necessità. Scopriamo quali sono!

3 segni zodiacali che preferiscono la solitudine

PESCI

Il segno dei Pesci ha un vero e proprio mondo segreto dove corre a rifugiarsi ogni volta che può. È un segno che ama la tranquillità, la riflessione, il silenzio per poter dare tregua al rumore dell’ ipocrisia.

Dotato di una particolare e delicatissima sensibilità, è un segno estremamente facile da deludere e da ferire. Nella solitudine riesce a leccarsi le ferite, a consolare il suo animo. A dar nuovo respiro ai suoi pensieri.

3 segni zodiacali che preferiscono la solitudine

CANCRO

Tra i 3 segni zodiacali che preferiscono la solitudine ad una cattiva compagnia troviamo il segno del Cancro. I momenti di solitudine sono preziosi per un segno dedito agli affetti veri, che mal sopporta i rapporti usa e getta.

Il Cancro ha un’idea molto forte della famiglia, molto alta dell’amicizia e per questo rifugge da quei legami basati sulla convenienza e sulla superficialità.

Preferisce stare in compagnia di se stesso e difficilmente si annoia mentre si riposa e si ricarica di nuove energie.

E rifuggono una cattiva compagnia

SCORPIONE

Il segno dello Scorpione spesso ha bisogno di ritrovarsi con se stesso per ascoltare i propri pensieri. Per non innervosirsi. Il mondo là fuori gli somiglia poco e pur vivendo intensamente, avverte sempre un senso di estraneità tra lui e gli altri.

Sono poche le persone che sente realmente affini e che ritiene degne della sua fiducia. E non è un segno disposto ad accontentarsi di ciò che offre il mercato. Rapporti vuoti, insignificanti, banali, non fanno per lui.

Ecco allora che quei momenti di solitudine non sono affatto qualcosa di negativo. Anzi. Sono momenti utili a dar voce ai pensieri trattenuti, a vivere quella parte di sé che non mostra a un mondo che non la merita.

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