Chi vuole il bene degli altri, vuole bene a se stesso e ha la pace nel cuore

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By Alice Iz

Chi vuole il bene degli altri, vuole bene a se stesso. Un cuore sgombro dall’ invidia, dall’arroganza e dall’indifferenza, è un cuore dove regna la pace.

Viviamo un tempo in cui i sentimenti vengono visti come manifestazione di debolezza. Essere i più bravi, essere i più belli, i più forti… questo conta. Affermarsi ed eccellere. Distinguersi e dominare. E gli altri?

Un contorno, comparse marginali nel teatro dove ogni mattina andiamo a recitare. Di corsa! Per non perdere il ruolo migliore, il posto in prima fila, il bagliore dei flash. Degli altri poco importa.

Volere il bene degli altri

Le persone rimaste umili e semplici lo sanno bene. L’egoismo non rende felici , tantomeno i migliori. È attraverso l’amore per gli altri che brilliamo della luce più intensa. È nei gesti generosi e di cuore che riveliamo la nostra vera grandezza.

Nutriamo la nostra autostima con tutto ciò che è fatuo e privo di valore. Vacillerà alla prima sconfitta, soccomberà prima o poi a chiunque ci sorpassi. È più fragile di quello che pensiamo o non saremmo così infelici, insoddisfatti, persino invidiosi di quella che sembra essere la felicità degli altri.

Chi vuole il bene degli altri ha la pace nel cuore

La pace nel cuore

L’autostima è figlia dell’amor proprio. Amare se stessi significa conoscere la propria forza e le proprie fragilità. Significa voler migliorare, ma riconoscere i propri limiti. Significa restare intimamente umani. Verso se stessi e verso gli altri, senza tormenti, ma con la pace nel cuore.

E significa soprattutto non nutrire invidia, ma anzi, gioire dei successi altrui, degli affetti conquistati, delle vittorie degli altri.

Chi usa il cuore vuole il bene degli altri e vuole bene a se stesso, perché è riuscito ad accettarsi per quello che realmente è. Un essere umano con la sua forza e con le sue fragilità. Con le sue doti e i suoi limiti.

Amare se stessi

Un uomo o una donna che magari non saliranno mai sui gradini più alti della scala del successo, ma che ad essa non hanno sacrificato la propria semplice, splendida umanità.

E vivono così, aiutandosi e aiutando. Semplicemente. Con la pace nel cuore.

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