La saggezza è anche non cadere nelle provocazioni.

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By Deborah Doca

Imparare a non cedere alle provocazioni è segno di saggezza e buon senso; farsi scivolare addosso le offese, ci aiuta a dare il giusto peso alle cose.

Durante l’arco del giorno, per via di piccoli problemi, disguidi e discussioni, ci capita spesso di cambiare umore, perché magari qualcuno ha espresso un giudizio, un gesto offensivo, una provocazione, che ci ha ferito.

Quindi ci sentiamo preoccupati, depressi, inermi, inquieti e travolti da questi eventi.

Ma se vogliamo raggiungere la serenità e la calma interiore, dobbiamo imparare ad ignorare e a non prestare ascolto a tutto ciò che dice la gente. In sintesi, non dobbiamo interiorizzare tutto quello che ci succede.

Ogni volta che ci si trova in una situazione del genere, bisognerebbe fare un esame di realtà e separare gli elementi che compongono il quadro della situazione, e pesarli uno per uno.

Adottare questo schema è necessario per misurare la gravità reale di una situazione, e ridurre l’ansia. Bisognerebbe ascoltare anche il punto di vista degli altri, e accettare di considerare soluzioni alternative.

È necessario usare buon senso e intelligenza per capire quali siano le cose importanti e dedicarci solo a quelle tralasciando le altre

Dobbiamo sorvolare su commenti o azioni spiacevoli, e imparare a vivere più leggeri e concentrati su ciò che è essenziale.

Mirare cioè, a realizzare i nostri sogni, curare le persone che amiamo e renderci persone migliori.

Non sentiamoci risentiti verso chi ci ha feriti, provocati e offesi.

Ciò non vuol dire cancellare dalla nostra vita le provocazioni subite, ma impedire al dolore di entrare nella nostra mente ed il nostro spirito.

Manteniamo la calma, e soprattutto non facciamoci dominare dalle emozioni. Se prendono il sopravvento il nostro interlocutore capirà di averci in pugno e potrebbe calcare la mano. Abbassiamo i toni e la voce, evitiamo di piangere, e facciamo qualche respiro profondo. Se non riusciamo a restare calmi allontaniamoci finché non ci sentiremo più tranquilli.

Imparare ad ignorare le offese è segno di buon senso, maturità emotiva e forza d’animo. E ovviamente, per imparare a fare tutto questo ci vuole esercizio e pazienza, trovando la giusta misura tra coinvolgimento e distanza emotiva.

La nostra serenità interiore dipende dal saper gestire provocazioni, conflitti e incomprensioni.