Unione cosmica: il compagno della tua vita è già stato deciso

Foto dell'autore

By Deborah Doca

È l’unione cosmica che si verifica quando finalmente troviamo il compagno della nostra vita.

Si è sentito spesso parlare di diverse tipologie di matrimonio. Da quelle più esotiche, che abbondano sui cataloghi delle agenzie di viaggio dove, con perfetta organizzazione, è possibile pronunciare il fatidico sì al tramonto di una spiaggia tropicale, a quelle più intime, che riprendono tradizioni e riti antichi.

Si pensi alla cerimonia celtica, ancora oggi seguita da diversi abitanti delle regioni del nord della Scozia.

Interessante poi, sempre per rimanere in tema di antiche conoscenze, ciò che produce per la vita di ogni persona, quello che viene chiamato matrimonio cosmico tra sole e luna, ovvero quell’allineamento di energie in grado di stimolare decisioni ed iniziative che, se prese, portano benefici in futuro.

Da questa filosofia discende anche l’idea che nulla nella nostra vita è casuale, ma risponde, in qualche modo, ad una fase la cui origine non sempre è chiara e perfettamente riconoscibile.

Ciò che però a noi non risulta sempre chiaro, così non è per la nostra anima, che conosce perfettamente i sentieri e gli approdi verso cui è diretta.

Gli scettici sicuramente obietteranno: ma che sentieri, quali origini?

Poi, di fronte al proliferare di unioni che vanno a rotoli, matrimoni che assomigliano sempre di più a contratti di locazione o di affitto, concordano sul fatto che l’incontro con quella che chiamiamo anima gemella è molto più difficile, da riconoscersi, rispetto a quello che può apparire.

Ammettono però che esistono differenze talmente evidenti tra relazioni che sembrano perfette e quelle che non lo sono, che qualcosa di unico deve sicuramente esserci tra coloro che vivono una relazione realmente unica.

Non perchè perfetta o da rotocalco di moda, ma per connessione, empatia, capacità di comprendersi e riconoscersi senza tante parole.

Queste unioni non nascono di solito nella tranquillità e nell’assenza di problemi, sono invece il frutto di incontri, apparentemente casuali, che si fanno durante periodi della vita particolarmente impegnativi, difficili.

Momenti nei quali si è costretti, in qualche modo, a fare i conti con la parte più intima della propria persona e, proprio per questo, in grado di riconoscere in maniera immediata, l’essenza di fondo della persona incontrata.

Perchè due persone destinate ad un’unione profonda ed unica sono due persone che sanno capirsi senza tante parole, non hanno timori o remore ad aprirsi con il partner, gioiscono e lottano insieme, non hanno paura ad affrontare qualsiasi situazione potendo contare l’uno sull’altra.

Quello che le differenzia non è l’aspetto esteriore, i sorrisi di circostanza, l’approvazione sociale.

È qualcosa di talmente intimo che neppure riesce a vedersi ad uno sguardo superficiale.

Non pensiate, per non cadere in errore, che una coppia così sia esente da discussioni ed opinioni divergenti.

Quello che marca la differenza è la sincerità di fondo e la capacità di tenersi sempre la mano, anche quando il vento pare volerli dividere.

Hanno la capacità di tenere sempre accesa la luce e la fiamma della condivisione, che nulla riesce a spegnere.

Semplicemente perchè si sono ritrovati, e questo era il loro disegno cosmico.
Bello, non vi pare?