Le persone che dicono parolacce sono più oneste e affidabili.

Foto dell'autore

By Deborah Doca

Forse si rischia di semplificare eccessivamente la grande varietà della razza umana dividendola in due gruppi distinti, ma correremo il rischio affermando che vi sono persone molto attente a non lasciarsi sfuggire le parolacce e quelle che invece le dicono senza farsi nessun problema.

Quelli che le inseriscono nel loro modo di esprimersi, sono solitamente visti come maleducati, rozzi, ma se ci fermiamo un momento a riflettere, questa “cattiva abitudine “, può avere dei risvolti positivi.

È possibile che chi dice spesso le parolacce sia in realtà una persona più spontanea, onesta e sincera?

Secondo uno studio condotto dalle università di Stanford, Cambridge, Maastricht e Hong Kong, si, lo sono.

Una squadra di psicologi ha concluso che le persone che dicono parolacce sono più oneste e affidabili.

I ricercatori sottolineano che anche se nella quasi totalità delle culture usare le parolacce è sconveniente e indice di mancanza di rispetto, in realtà non sono espressioni di rabbia e cattiveria, ma una sorta di via di fuga che la gente usa per alleviare lo stress, un meccanismo simile ad una valvola di sfogo che fa esprimere ciò che realmente si sente

Questa forma di linguaggio che allevia il carico delle emozioni, è caratteristica delle persone trasparenti che non possono nascondere i loro sentimenti, siano essi di gioia, frustrazione o rabbia.

In certe situazioni, l’uso della volgarità significa sincerità, parlare senza filtri sociali.
Significa non indossare nessuna maschera e non aver timore di mostrarsi per quello che si è.

Un ulteriore studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Kele, afferma che le parolacce aiutano anche a gestire il dolore.

Imprecare in situazioni di sofferenza, alzava la soglia di tolleranza al dolore, pur facendo aumentare la frequenza cardiaca.

Inoltre si è scoperto che le parolacce aumentano anche la tolleranza alle frustrazioni.

Infine, in uno studio collegato, i ricercatori hanno analizzato gli aggiornamenti di stato di oltre 73.000 profili pubblici su Facebook. Anche in questo caso si è giunti al medesimo esito: onestà, sincerità e parolacce, se ne vanno a braccetto sul web.

Concludendo, non vi stiamo consigliando di cambiare il vostro modo di esprimervi se dire le parolacce non vi appartiene, ma nel caso ve ne sfuggisse una, non sentitevi in colpa: è solo un momento di estrema sincerità!

Cosa ne pensate di questo punto di vista alternativo?
Siete favorevoli o contrari all’utilizzo delle parolacce?

Lasciateci la vostra opinione e condividete per conoscere il parere dei vostri amici!